Attrice italiana.
Dopo aver vinto un concorso di bellezza nel suo paese natale,
debuttò nel cinema nel 1961 con il film
Gioventù di notte di
Mario Sequi, seguito da
Il federale di Luciano Salce.
Dotata di notevole prestanza fisica, la
S. si affermò negli anni
Sessanta per la sua capacità di coniugare la freschezza alla sensualità.
Attrice versatile, nei decenni successivi seppe modificare il proprio
personaggio, facendosi apprezzare sia in leggere commedie all’italiana
sia nell'interpretazione di parti più mature e impegnative.
Lavorò con i più grandi registi italiani: Pietro Germi (
Divorzio
all'italiana, 1961;
Sedotta e abbandonata, 1964;
L'immorale, 1967;
Alfredo Alfredo, 1972), Bernardo
Bertolucci (
Partner, 1968;
Il conformista, 1970;
Novecento, 1976), Ettore Scola (
C'eravamo tanto amati,
1974;
La terrazza, 1980, con cui vinse il Nastro d'Argento
come miglior attrice non protagonista;
La famiglia, 1987;
La cena, 1998, con cui ottenne il Nastro d'Argento come miglior
attrice non protagonista;
Gente di Roma, 2003), Mario
Monicelli (
Speriamo che sia femmina, 1986;
Il male oscuro,
1990), Giuseppe Bertolucci (
Segreti, segreti, 1985;
L'amore
probabilmente, 2001). Tra le altre pellicole da lei interpretate
citiamo:
La bella di Lodi (1963) di Mario Missiroli;
Il fornaretto di
Venezia (1963) di Duccio Tessari;
Lo sciacallo (1963) di
Jean-Pierre Melville;
Io la conoscevo bene (1966) di Antonio Pietrangeli;
L'amante di Gramigna (1969) di Carlo
Lizzani;
Io sono mia (1978) di Sofia Scandurra;
La
disobbedienza (1981) di Aldo Lado;
La chiave (1983) di
Tinto Brass;
Una donna allo specchio (1984) di Paolo Quaregna;
L'attenzione (1984) di Giovanni Soldati;
Mignon è partita
(1988) di Francesca Archibugi, con cui vinse il Nastro d'Argento e
il David di Donatello come miglior attrice protagonista;
Lo
zio indegno (1989) di Franco Brusati;
Evelina e i
suoi figli (1990) di Livia Giampalmo;
Prosciutto, prosciutto
(1992) di Bigas Luna;
Per amore, solo per amore (1993) di Giovanni
Veronesi;
D'amore e d'ombra (1994) di Betty Kaplan;
Matrimoni
(1998) di Cristina Comencini;
Le faremo tanto male (1998) di Pino
Quartullo;
L'ultimo bacio (2001) di Gabriele Muccino, con cui vinse
il Nastro d'Argento e il David di Donatello come miglior attrice non
protagonista;
Figli (2001) di Marco Bechis, con cui ottenne il
David di Donatello come miglior attrice non protagonista;
La
vita come viene (2003) di Stefano Incerti;
Un film parlato
(2003) di Manoel de Oliveira;
Te lo leggo negli occhi (2004) di Valia Santella.
Fu inoltre interprete
di numerosi sceneggiati televisivi di successo, tra cui
I racconti del
maresciallo (1984) di Giovanni Soldati,
Come una mamma (1990)
di Vittorio Sindoni,
Il maresciallo Rocca (1995-98) di Giorgio
Capitani,
Il bello delle donne (2001-03) di Maurizio Ponzi,
Blindati (2003) di Claudio Fragasso,
Renzo e Lucia (2004) di Francesca Archibugi,
Ricomincio da me (2005) di Rossella Izzo.
Nel 2005 la
S. ricevette il Leone d'oro alla carriera
alla Mostra del Cinema di Venezia (n. Viareggio, Lucca 1946).